Scadenze area lavoro

di lavoro occasionale del mese precedente.

all'INPGI, per il pagamento dei contributi previdenziali relativi alle retribuzioni corrisposte nel mese precedente tramite modello F24 e contestuale presentazione all'INPGI della denuncia contributiva mensile.

relative al mese precedente tramite modello F24.

nel corso del mese precedente ai soggetti tenuti all'iscrizione ai sensi della L.335/1995. Il versamento deve essere eseguito con modello F24.

e assistenziali dell’Inps, devono versare i contributi INPS sulle retribuzioni di competenza del mese precedente. I soggetti titolari di partita IVA devono effettuare i versamenti esclusivamente in via telematica direttamente, utilizzando il modello telematico F24 on line, ovvero per il tramite degli intermediari abilitati, che sono tenuti a utilizzare il modello F24 cumulativo. I contribuenti non titolari di partita IVA possono effettuare i versamenti con modello F24 presso gli sportelli dell’ufficio postale, della banca o del concessionario della riscossione, ovvero con modalità telematiche.

al mese precedente e per la presentazione della denuncia contributiva relativa al mese precedente tramite l'applicativo DAMS.

modello F24 relativi al trimestre precedente.

autonomo, provvigioni, redditi di capitale, redditi diversi corrisposti nel mese precedente esclusivamente mediante modalità telematiche (modello F24 telematico). I soggetti non titolari di partita Iva possono anche presentare l’F24 cartaceo presso banche, agenzie postali e agenti della riscossione.

dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro.
Il versamento deve essere effettuato tramite modello F24 con modalità telematiche per i titolari di partita Iva, ovvero, modello F24 presso Banche, Agenzie Postali, Agenti della riscossione o con modalità telematiche, per i non titolari di partita Iva.

comunale all’Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e ai pensionati sulle competenze inerenti al mese precedente.
Il versamento deve essere effettuato tramite modello F24 con modalità telematiche per i titolari di partita Iva, ovvero, modello F24 presso Banche, Agenzie Postali, Agenti della riscossione o con modalità telematiche, per i non titolari di partita Iva.

addizionali regionali e comunali, nella misura del 10%, sulle somme erogate, nel mese precedente, ai dipendenti del settore privato in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione.

addizionali regionali e comunali, nella misura del 10%, sulle somme erogate, nel mese precedente, ai dipendenti del settore privato in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione.

addizionali regionali e comunali, nella misura del 10%, sulle somme erogate, nel mese precedente, ai dipendenti del settore privato in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione.

in scadenza il 16 settembre 2020.

affari ai fini IVA conseguito nel 2019, e per versare il contributo soggettivo (12% o 6% del reddito professionale, detratto il minimo) e il contributo integrativo. Tale versamento può essere effettuato in unica soluzione ovvero a rate (da due a quattro) con scadenza il 16 settembre 2020, 16 ottobre 2020, 16 novembre 2020 e 16 dicembre 2020.

gestori, e devono consegnare copia dello stesso al soggetto obbligato alla tenuta, con riferimento al periodo di paga precedente.
Il processo deve avvenire mediante stampa meccanografica su fogli mobili vidimati e numerati su ogni pagina oppure a su stampa laser previa autorizzazione Inail e numerazione.

gestori, e devono consegnare copia dello stesso al soggetto obbligato alla tenuta, con riferimento al periodo di paga precedente.
Il processo deve avvenire mediante stampa meccanografica su fogli mobili vidimati e numerati su ogni pagina oppure a su stampa laser previa autorizzazione Inail e numerazione.

in corso.

Gli iscritti e pensionati Inarcassa che desiderano rateizzare gli importi in sei rate, devono inoltrare richiesta entro il 31 gennaio esclusivamente in via telematica, tramite l’apposita funzione disponibile alla voce "agevolazioni" del menu laterale di Inarcassa On line. La scadenza della prima rata è stabilita al 28 febbraio e l’ultima al 31 dicembre dell’anno di riferimento.

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anche dell'intero contributo di maternità.

N.B.: Per l’anno 2020 il termine del 30 settembre è stato prorogato da Cassa Forense al 31 dicembre 2020. Ogni iscritto potrà quindi effettuare il versamento delle quattro rate entro il 31 dicembre 2020, senza applicazione di interessi e sanzioni.

anche dell'intero contributo di maternità.

N.B.: Per l’anno 2020 il termine del 30 settembre è stato prorogato da Cassa Forense al 31 dicembre 2020. Ogni iscritto potrà quindi effettuare il versamento delle quattro rate entro il 31 dicembre 2020, senza applicazione di interessi e sanzioni.

autonoma, per il versamento del contributo minimo annuale.