Martedì 27 maggio 2025

Entro il 2040 ci saranno 3 milioni e 135 mila lavoratori in meno

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
PDF

Il declino demografico in atto nel nostro Paese rappresenta una minaccia per la sua competitività.
L’Italia è uno dei Paesi dove le trasformazioni prodotte dalla riduzione delle nascite e dall’invecchiamento della popolazione producono, già da tempo, effetti rilevanti a livello sociale. Questi effetti sono destinati ad accentuarsi ulteriormente nei prossimi anni se, come previsto dall’Istat, il decremento demografico registrato nell’ultimo decennio si consoliderà ulteriormente.
Il record occupazionale raggiunto nel 2024 grazie a una serie di interventi sistemici che hanno accresciuto l’efficacia dei meccanismi di incontro domanda e offerta e delle stesse politiche del lavoro, passate da una logica passiva a una proattiva, rischia nei prossimi anni di essere attutito dalle dinamiche demografiche in atto.
A determinare la riduzione dei livelli occupazionali, si legge nel rapporto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro “Rendere la sfida demografica sostenibile”, presentato a Roma nel corso della conferenza stampa del Festival del Lavoro, sarà il calo della popolazione in età attiva, tra i 15 e 64 anni, previsto in 1 milione 167 mila al 2030 e in oltre 5 milioni al 2040.

Entro il 2030, secondo l’Istat, la popolazione italiana in età lavorativa arriverà a 36 milioni 268 mila, registrando in soli cinque anni un calo di 1 milione 167 mila persone (-3,1%). Nel decennio successivo, la contrazione sarà ancora più marcata, con una riduzione di 3 milioni 879 mila unità, pari al 10,7%; rispetto agli attuali livelli, la perdita prevista sarebbe di oltre cinque milioni (-13,5%). 
Se questo andamento, che emerge dalle elaborazioni effettuate a partire dalle proiezioni demografiche dell’Istat, venisse confermato, l’impatto sui livelli occupazionali potrebbe essere rilevante. Ipotizzando che il tasso di occupazione resti costante, al livello del 2024, si potrebbe avere entro il 2030 una contrazione di oltre 722 mila occupati, mentre nel 2040 il calo potrebbe arrivare a 3 milioni 135 mila.


Fonte: https://www.consulentidellavoro.it
DOCUMENTI E SERVIZI IN EVIDENZA:
  • Nuova classificazione ATECO 2025

    Nuova classificazione ATECO 2025

    Il Regolamento delegato (UE) 2023/137 della Commissione UE del 10 ottobre 2022 ha aggiornato la classificazione statistica delle attività economiche denominata NACE (Nomenclatura generale delle Attività economiche nella Comunità Europea), introducendo nuove classificazioni volte a rappresentare in modo più puntuale l’evoluzione del tessuto produttivo ed economico internazionale.

    a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.
  • GESTIONE MIGRAZIONE CLIENTI da 'ATECO 2022' ad 'ATECO 2025'

    GESTIONE MIGRAZIONE CLIENTI da 'ATECO 2022' ad 'ATECO 2025'

    Lo scorso 11 dicembre 2024, in Italia, l’ISTAT ha pubblicato la struttura della classificazione ATECO 2025, con lo scopo di dettagliare a livello nazionale i contenuti espressi nella classificazione europea delle attività economiche (NACE).
    Più recentemente, il 7 febbraio 2025, l’ISTAT ha pubblicato anche le relazioni di corrispondenza tra le classificazioni delle attività economiche ATECO 2025 e la versione precedente (aggiornamento 2022 di ATECO 2007).
    La nuova classificazione ATECO 2025, entrata ufficialmente in vigore dal 1° gennaio 2025, viene adottata a livello amministrativo a partire dal 1° aprile 2025.

    a cura di: Studio Meli e Studio Manuali
  • AGGIORNAMENTO ISTAT CANONI LOCAZIONE: lettere richiesta aggiornamento, calcolo imposta di registro e F24 Elide

    AGGIORNAMENTO ISTAT CANONI LOCAZIONE: lettere richiesta aggiornamento, calcolo imposta di registro e F24 Elide

    Software in Ms-Excel per la determinazione dell’aggiornamento annuale dei canoni di locazione, con applicazione automatica dell’indice FOI in base alla data di decorrenza dell’aggiornamento del canone. 
    Il software consente anche la determinazione annuale dell’imposta di registro dovuta, la creazione tramite Ms-Word delle lettere da inviare al conduttore e la creazione dell’F24 Elide per il versamento dell’imposta di registro dovuta annualmente.

    a cura di: Studio Meli e Studio Manuali

AteneoWeb s.r.l.

AteneoWeb.com - AteneoWeb.info

Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com

C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi

SEGUICI

Social network e Canali informativi

Canali RSS