Con la Circolare n. 6/E del 29 maggio l'Agenzia delle Entrate analizza le novità fiscali introdotte dalla Legge di bilancio 2025, tra cui quelle apportate dal comma 13, relative alla detrazione delle spese sostenute per la frequenza scolastica, e dal comma 229, in tema di agevolazioni fiscali per non vedenti per il mantenimento dei cani guida.
Il comma 13, in particolare, prevede l’innalzamento a 1.000 euro del limite massimo delle spese sostenute per la frequenza scolastica per le quali spetta la detrazione di cui all’articolo 15, comma 1, lettera e-bis), del TUIR.
A partire dal 1° gennaio 2025, dunque, sarà possibile detrarre il 19% dall’imposta lorda sulle spese per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale di istruzione, per un importo annuo non superiore a 1.000 euro per alunno o studente.
Il limite massimo delle detrazioni passa quindi da 800 a 1.000 euro per ciascun alunno o studente.
Il comma 229, che sostituisce il comma 1-quater dell’articolo 15 del TUIR, stabilisce che la spesa sostenuta dai non vedenti per il mantenimento dei cani guida può essere detratta nella misura forfetaria di euro 1.100.
La modifica va ad incrementare l’ammontare della detrazione forfetaria prevista per le spese sostenute dai non vedenti per il mantenimento dei cani guida, portandolo da 1.000 a 1.100 euro. La nuova norma, inoltre, elimina la parte della disposizione che prevedeva l’attribuzione delle predette detrazioni nel limite di spesa di 290.000 euro annui.
Le Entrate chiariscono inoltre che:
Dato che entrambe le suddette disposizioni hanno modificato solo il limite massimo di spesa ammissibile alla detrazione, restano fermi, precisano infine le Entrate, i chiarimenti resi, da ultimo, nella circolare 19 giugno 2023, n. 14/E.
La redazione di un ricorso tributario, oggi più che mai, richiede un'attenzione particolare alle continue evoluzioni normative, giurisprudenziali e dottrinali. La riforma della giustizia tributaria, entrata in vigore in diverse fasi tra fine 2022 e inizio 2024, ha trasformato profondamente il panorama.
In questo scenario, la preparazione di un ricorso tributario oggi richiede una formazione costante e una grande attenzione ai dettagli procedurali e sostanziali, alla luce di una giustizia tributaria in profonda trasformazione. Un Professionista aggiornato sulle ultime novità può fare la differenza nella gestione efficace del contenzioso e nella stesura di un ricorso solido.
Modello di memoria in sede giudiziale con un particolare e specifico schema tabellare riassuntivo
Le memorie, in sede giudiziale, hanno una funzione importantissima per illustrare e chiarire le proprie ragioni e anche per sviluppare le tesi giuridiche e richiamare la giurisprudenza.
Modello di memoria difensiva contro uno schema d’atto 2025
Ricevere uno "schema d'atto" dall'Agenzia Entrate può essere un momento delicato, ma è anche un'opportunità per presentare la propria posizione prima che l'atto diventi definitivo. Prima di redigere la memoria difensiva, è fondamentale prestare attenzione a diversi aspetti chiave per massimizzare le possibilità di successo.
Sono fondamentali alcuni passaggi:
La redazione della memoria difensiva diventa dunque il passaggio essenziale della strategia difensiva.
Prendersi il tempo necessario e i giusti supporti per analizzare tutti questi aspetti prima di agire può fare la differenza nel risultato finale.
AteneoWeb s.r.l.
AteneoWeb.com - AteneoWeb.info
Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com
C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi