Approvazione del  nuovo modello di cartella di pagamento ai  sensi dell'art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre  1973, n. 602   	
                                    	
                                          	
   	
                           	
IL DIRETTORE  DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE   	
   	
   	
In base alle  attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente  provvedimento,   	
   	
Dispone  	
   	
   	
  	  	1.         	  	Approvazione  del  nuovo modello di cartella di  pagamento    	
  	  	1.1    	  	È approvato il modello di cartella di pagamento  che sostituisce il modello approvato con provvedimento prot. n. 27036 del 19  febbraio 2016 (allegato   	
1).   	
  	  	1.2     	  	L'adozione  del nuovo modello è obbligatoria per le cartelle di pagamento relative ai ruoli  consegnati agli Agenti della riscossione a decorrere dal 1 luglio 2017.   	
   	
Motivazioni   	
Il nuovo modello di cartella di  pagamento mira a rappresentare in modo più chiaro i contenuti della stessa al  fine di rendere maggiormente fruibili le informazioni per il contribuente.   	
   	
Elencazione degli Enti creditori delle somme contenute nella cartella, vengono riportati una sintetica esposizione della causale da cui è scaturita l'iscrizione a ruolo (ad esempio, controllo Modello Unico, infrazioni codice della strada), con il relativo anno di imposta qualora si tratti di crediti di natura erariale, nonché un prospetto nel quale viene spiegata la spettanza delle somme rispettivamente all'Ente creditore e all'Agente della riscossione. Inoltre, nel caso di cartelle contenenti importi iscritti a ruolo da parte di più Enti creditori, la tipologia di Ente creditore può essere individuata anche mediante l'uso di un colore differente (ad esempio, arancione per le iscrizioni a ruolo delle Agenzie fiscali; verde per le iscrizioni a ruolo di Comuni, Regioni), che trova peraltro corrispondenza nel banner colorato nella sezione della cartella dedicata alle informazioni di competenza dell'Ente creditore.
  	
Sotto il profilo strutturale, infatti,  mentre la prima sezione della cartella è interamente riservata all'Agente della  riscossione che fornisce tutte le informazioni utili  attinenti in particolare alle modalità di  pagamento delle somme, alla richiesta di sospensione della cartella, alle  modalità di presentazione del ricorso nei confronti dell'Agente nonché ai punti  di contatto dove è possibile rivolgersi per chiedere ulteriori chiarimenti  circa i pagamenti, la seconda sezione è destinata a contenere la descrizione  dei dati contabili e della causale del ruolo emesso dall'Ente creditore con le  relative Avvertenze.    	
Il presente provvedimento viene adottato quale atto urgente e indifferibile ai sensi dell'art. 5, commi 1 e 2, del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 293, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 1994, n. 444, in forza del richiamo dallo stesso operato all'art. 3, comma 2, del medesimo decreto-legge n. 293 del 1994, stante l'urgenza dell'immediato recepimento, da parte del nuovo ente pubblico Agenzia delle entrate-Riscossione, dell'esigenza di trasparenza e di semplificazione del rapporto con il contribuente sottesa alle innovazioni normative introdotte dal decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193, convertito con modificazioni dalla legge 1° dicembre 2016, n. 225.
  	
La  pubblicazione del provvedimento sul sito internetdell'Agenzia delle entrate tiene luogo della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale,  ai sensi dell'articolo 1,comma  361,  della legge  24  dicembre 2007, n. 244.   	
   	
   	
Riferimenti normativi  dell'atto   	
   	
a) Ordinamento dell'Agenzia delle Entrate:  decreto legislativo 30 luglio 1999 n. 300 (art. 57, c. 1 e art. 62, c. 1 e 2) b) Attribuzioni del Direttore dell'Agenzia  delle entrate: decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 68, c. 1)  decreto-legge 16 maggio 1994, n. 293, convertito con modificazioni dalla legge  15 luglio 1994, n. 444 (art. 5, c. 1 e 2) decreto di nomina del Presidente  della Repubblica del 13 giugno 2017   	
c) Disposizioni relative alle indicazioni da  inserire negli atti amministrativi:   	
legge  7 agosto 1990, n. 241 (art. 3, c. 4) legge 27 luglio 2000, n. 212 (art. 7, c.  2, lettera a, b, c)  d)  Disposizioni relative alla cartella di pagamento:   	
decreto del Presidente della  Repubblica  29 settembre 1973,  n. 602 (art. 25, c.2) provvedimento del  Direttore dell'Agenzia delle entrate del 19 febbraio 2016.