La tenuta della contabilità e delle scritture contabili sono attività caratterizzanti la professione di Consulente del Lavoro e gli iscritti al relativo Albo possono regolarmente svolgerle, assistendo imprenditori e società.
Al Consulente del Lavoro è consentito di svolgere “attività di tenuta delle scritture contabili dell’impresa, di redazione dei modelli IVA o per la dichiarazione dei redditi, di effettuazione di conteggi ai fini dell’IRAP, dell’IMU o di altre imposte, di assistenza e consulenza aziendale nelle materie commerciali, economiche, finanziarie e di ragioneria” in quanto dotato di specifiche competenze, idonee a creare specifico affidamento nel privato che intenda avvalersi del professionista.
Le conferme in merito alla competenza del Consulente del lavoro in materia fiscale arrivano dall'ultimo pronunciamento di un’Autorità Giudiziaria, analizzato dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro nell'approfondimento dal titolo "Tenuta della contabilità: le competenze a 360° dei Consulenti del Lavoro".
Clicca qui per leggere l'approfondimento.
Dal 'lordo' al 'netto': lavoro dipendente
In ambito di "lavoro dipendente" si fa spesso riferimento alla RAL (Reddito Annuale Lordo), che rappresenta l'ammontare totale che un dipendente guadagna in un anno prima di eventuali detrazioni o imposte.
È un dato importante e facilmente confrontabile tra casi diversi ma non rappresenta né lo stipendio netto su cui può far conto il lavoratore, né il costo effettivo a carico del datore di lavoro.
Richiesta di informazioni al consulente del lavoro
Facsimile di lettera di richiesta di informazioni al consulente del lavoro.
Ripartizione dei compiti – Incassi e pagamenti
Abbiamo redatto una schema di lavoro per la ripartizione dei compiti relativi agli incassi e ai pagamenti.
AteneoWeb s.r.l.
AteneoWeb.com - AteneoWeb.info
Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com
C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi