Martedì 25 novembre 2025

Prestazione Universale: l'Inps sulla validità dei contratti di lavoro domestico firmati da familiari o tutori

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
PDF

L’Inps chiarisce un punto rilevante per chi usufruisce della Prestazione Universale: un contratto di lavoro domestico può essere considerato valido anche se firmato da un soggetto diverso dal beneficiario, come un familiare, un amministratore di sostegno, un curatore o un tutore.

Nel Messaggio n. 3514 del 21 novembre l’Istituto specifica che la prestazione può essere riconosciuta anche quando il contratto di lavoro è formalmente intestato a un soggetto diverso dal beneficiario (familiare, amministratore di sostegno, curatore o un tutore) purché, a seguito delle verifiche svolte dalla struttura territoriale competente, emerga che l’assunzione del lavoratore domestico o del badante è finalizzata all’assistenza del beneficiario stesso.
Ai fini della corretta attribuzione della prestazione, è inoltre necessario che nel contratto di lavoro e nelle relative buste paga risulti chiaramente che:

  • il luogo di svolgimento dell’attività coincide con il domicilio del beneficiario;
  • le mansioni del lavoratore riguardano l’assistenza diretta al titolare della prestazione.

Fonte: https://www.inps.it

AteneoWeb s.r.l.

AteneoWeb.com - AteneoWeb.info

Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com

C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi

SEGUICI

Social network e Canali informativi

Canali RSS