ContrattiFormulario contratti

Formulario contratti

ID 249454

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l. e Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Formulario contratti per l’impresa

Formulario contratti per l’impresa

Il formulario del professionista d’impresa, guida, in maniera pratica ed efficace, alla stipula delle diverse tipologie di contratti, quali l’affitto d’azienda, l’agenzia, l’assicurazione e l’associazione in partecipazione per citarne alcuni. 
L'opera raccoglie...

un'ampia varietà di formule relative alla gestione della vita d’impresa e, grazie al suo taglio pratico, offre un ausilio indispensabile per orientare gli operatori del settore in una materia connotata da un crescente grado di complessità per effetto dei ripetuti interventi del legislatore e delle continue elaborazioni giurisprudenziali.

1. Contratto di permuta di beni mobili, 2. Contratto di noleggio di bene mobile, 3. Contratto di cessione dei beni ai creditori, 4. Mandato di vendita immobile, 5. Il rapporto di conto corrente tra imprese (non bancario): modello di contratto, 6. Atto costitutivo di comitato, 7. Atto dichiarativo di impresa familiare, 8. Cessione di credito, 9. Contratto d'affitto di azienda, 10. Contratto di affitto di fondo agricolo, 11. Contratto di cessione dei diritti al brevetto, 12. Contratto di concessione di uso di palestra, 13. Contratto di forfaiting, 14. Contratto di joint venture tra studi professionali, 15. Contratto estimatorio, 16. Contratto preliminare di locazione commerciale, 17. Costituzione associazione temporanea d’impresa, 18. Costituzione fondo patrimoniale da parte dei coniugi, 19. Procuratore generale dell’impresa, 20. Quietanza di pagamento, 21. Atto costitutivo circoli, 22. Diffida a risarcire il danno, 23. Contratto di sponsorizzazione sportiva, 24. Contratto di comodato beni mobili, 25. Contratto di vendita mobiliare con riserva di proprietà, 26. Contratto di vendita con riserva di gradimento, 27. Contratto di vendita su campione, 28. Contratto di vendita a prova, 29. Contratto di transazione ai sensi dell'art. 1965 Codice Civile, 30. Contratto di deposito beni, 31. Contratto di commissione, 32. Diffida ad adempiere, 33. Contratto d’opera, 34. Contratto per la produzione e commercializzazione su licenza, 35. Preliminare compravendita immobile, 36. Contratto di cessione azienda, 37. Associazione in partecipazione con apporto di denaro, 38. Associazione in partecipazione con apporto di immobile, 39. Contratto di agenzia commerciale, 40. Contratto di franchising, 41. Contratto con procacciatore d'affari.

Costo complessivo dei singoli documenti : 330,00 € +IVA

DOC

ID 249437

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Atto costitutivo di comitato

I comitati sono organizzazioni di persone che, mediante la raccolta pubblica di fondi, intendono perseguire scopi d’interesse generale.
La disciplina dei comitati è prevista dagli articoli 39 e seguenti del codice civile. La formula del comitato viene utilizzata qualora l’esigenza...

di perseguire fini di pubblica utilità sia avvertita da persone che non dispongono di mezzi patrimoniali adeguati. Costoro possono farsi promotori di una sottoscrizione pubblica e raccogliere, in questo modo, i fondi necessari per raggiungere lo scopo.
L’articolo 39 del codice civile contiene alcuni esempi di comitati:



  • di soccorso o di beneficenza;

  • promotori di opere pubbliche;

  • monumenti;

  • esposizioni;

  • mostre;

  • festeggiamenti e simili.

DOC

ID 249444

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Contratto di forfaiting

Il forfaiting può essere definito come una tecnica finanziaria che permette lo smobilizzo dei crediti derivanti da operazioni di esportazione con pagamento dilazionato a medio termine.
La sua recente origine risale agli anni sessanta, quando gli operatori della Germania occidentale...

trovavano conveniente smobilizzare presso istituti finanziari elvetici i propri crediti da esportazioni effettuate nei paesi del blocco sovietico, garantiti da banche di Stato.

Attualmente il forfaiting è diffuso in tutto il mondo e il suo utilizzo risulta particolarmente utile nei casi di esportazioni in paesi in via di sviluppo, nei quali la vendita è quasi sempre condizionata alla concessione di dilazioni di pagamento a medio termine.

DOC

ID 249443

DOC

ID 249438

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Atto dichiarativo di impresa familiare

L'art. 230 bis del codice civile costituisce una norma di chiusura in quanto regola i rapporti che si vengono ad instaurare tra titolare dell'impresa e suoi collaboratori - parenti e affini - quando tra questi non sia stato configurato un diverso rapporto [quale prestazione di lavoro subordinato (art...

. 2094 del codice civile), società (art. 2251 del codice civile), associazione in partecipazione (art. 2549 del codice civile), o comunione di azienda (art. 177 del codice civile)].
 Ad ogni modo, quando il rapporto tra familiari risulta inquadrabile nell'ambito dell'impresa familiare, la norma prevede che qualora i collaboratori prestino la loro attività di lavoro in modo continuativo nella famiglia o nell'impresa familiare, gli stessi hanno diritto al mantenimento secondo la condizione patrimoniale della famiglia e, in proporzione alla quantità e qualità del lavoro prestato, a partecipare:



  • agli utili dell'impresa familiare;

  • ai beni acquistati con essa e agli incrementi dell'azienda, anche in ordine all'avviamento.

DOC

ID 249440

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Contratto d'affitto di azienda

L'affitto di azienda è un contratto con il quale un soggetto (locatore o concedente) consente a un terzo (affittuario) il diritto di utilizzare la propria azienda dietro il corrispettivo di un canone. 
L'istituto è previsto dal codice civile all'art. 2562 che rinvia al precedente...

art. 2561 che disciplina l'usufrutto dell'azienda. 
Pertanto sia all'affittuario che all'usufruttuario si applica la medesima disciplina. ?Il contratto di affitto può riguardare l'intera azienda, più aziende possedute dallo stesso imprenditore o un solo ramo dell'attività. Il codice prevede una serie di poteri-doveri in capo all'affittuario in maniera che questi abbia la libertà operativa per gestire l'impresa, ma nello stesso tempo tutela l'interesse del locatore affinché non sia menomata l'efficienza dell'azienda che dovrà ritornare a sua disposizione alla scadenza del contratto. 

Pertanto l'affittuario:



  • deve operare sotto la ditta che contraddistingue l'azienda;

  • deve gestire l'azienda senza modificarne la destinazione e in modo da conservare l'efficienza dell'organizzazione e degli impianti, oltre alle normali dotazioni di scorte.

DOC

ID 249439

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Cessione di credito

La cessione di credito è un contratto in base al quale un soggetto (cedente) trasferisce ad un altro soggetto (cessionario o factor) tutti o parte dei crediti presenti e/o futuri, derivanti dalla propria attività imprenditoriale e vantati nei confronti di terzi.
Il contratto richiede...

la consegna dei documenti da cui risulta il credito stesso, con l’ovvia conseguenza del passaggio al cessionario di tutti i diritti, compresi anche i privilegi, che accedono al credito stesso.
Affinchè la cessione esplichi la sua efficacia, deve essere notificata al debitore ceduto. In seguito alla notifica i terzi creditori del cedente non avranno più titolo a valersi su un credito non più nella sfera di disponibilità dello stesso cedente, essendone stata trasferita la titolarità in capo al cessionario.

La cessione di credito è anche conosciuta con il termine di derivazione inglese "Factoring" che non necessariamente che prevede la cessione del credito pura e semplice ma innanzi tutto la fornitura di una serie di servizi di gestione del credito da parte del factor (cessionario) tra cui: contabilizzazione, gestione e riscossione dei crediti. Insieme a questi servizi il contratto di factoring può contenere la garanzia dell'eventuale inadempimento dei debitori e la possibilità di finanziamenti al cedente sia attraverso la concessione di prestiti, sia attraverso il pagamento anticipato dei crediti ceduti. (Full Factoring).

DOC

ID 249447

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Contratto preliminare di locazione commerciale

Secondo l’art. 1571 c.c. la locazione è il contratto con il quale una parte (locatore) si obbliga a far godere all’altra (locatario o conduttore) una cosa mobile o immobile per un dato tempo verso un determinato corrispettivo (canone).


Se il contratto di locazione ha ad oggetto...

immobili urbani adibiti ad uso diverso da quello di abitazione, viene comunemente definito “contratto di locazione commerciale” ed è disciplinato nel Capo II della L. n. 392/78, che ne regola, in particolare, la durata, la rinnovazione, il rilascio dell’immobile, l’aggiornamento del canone, l’indennità per perdita di avviamento, la sub locazione, la successione nel contratto, il diritto di prelazione e il diritto di riscatto. 
Sono, inoltre, applicabili alla locazione commerciale gli artt. 7–11 della stessa L. n. 392/78 in tema di clausola di scioglimento in caso di alienazione, spese di registrazione, oneri accessori, assemblea dei condomini e deposito cauzionale.
La legislazione in tema di locazione commerciale è molto scarna ed è stata integrata da copiosa giurisprudenza di cui, nei limiti della presente opera, si riportano le massime rilevanti.

DOC

ID 249449

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Costituzione fondo patrimoniale da parte dei coniugi

Il fondo patrimoniale è disciplinato dagli artt. 167-171 del codice civile, che lo definisce come un complesso di beni determinati che realizzano un patrimonio di destinazione.

Questo istituto è stato introdotto nell’ordinamento nazionale con la riforma del diritto di famiglia...

del 1975, L. 151, andando a sostituire il “patrimonio familiare”, che era disciplinato dall’art. 177 del codice civile.
Esso può essere costituito da uno o da entrambe i coniugi, o da un terzo ed è destinato dal titolare a garantire e soddisfare i bisogni della famiglia.
La soddisfazione di tali bisogni avviene attraverso i frutti, che derivano dall’impiego dei beni costituiti in fondo patrimoniale.
Attraverso questo strumento giuridico i coniugi, quindi, danno vita ad un patrimonio autonomo e separato, costituito per garantire la stabilità economica della famiglia.

DOC

ID 249450

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Procuratore generale dell’impresa

A differenza dell’institore, i semplici procuratori hanno il potere di compiere gli atti pertinenti all’esercizio dell’impresa, ma non sono preposti ad essa. Quindi non hanno autonomia né potere direttivo, ma mansioni esclusivamente esecutive. La gestione dell’impresa...

è tenuta dal titolare stesso o dall’institore, i quali si servono per porre in essere gli atti già da loro deliberati dell’opera dei procuratori, sia nell’ambito dell’intera impresa, sia in un ambito circoscritto (settore di affari). 
La legge estende ai procuratori unicamente le norme già esaminate sulla pubblicità della procura, delle sue limitazioni e della revoca (art. 2209 c.c.).

DOC

ID 249451

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Quietanza di pagamento

La quietanza è una dichiarazione scritta con la quale il soggetto attivo di un rapporto obbligatorio (creditore) afferma di aver ricevuto il pagamento essa indicato. Essa rientra nella categoria della dichiarazione di scienza con funzione di prova documentale precostituita.

è tenuta dal titolare stesso o dall’institore, i quali si servono per porre in essere gli atti già da loro deliberati dell’opera dei procuratori, sia nell’ambito dell’intera impresa, sia in un ambito circoscritto (settore di affari). 
La legge estende ai procuratori unicamente le norme già esaminate sulla pubblicità della procura, delle sue limitazioni e della revoca (art. 2209 c.c.).

DOC

ID 249452

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Atto costitutivo circoli

Non è richiesta una forma determinata né per la costituzione dell’associazione non riconosciuta, né per i singoli contratti di adesione.
Solo quando all’atto della costituzione o della singola adesione vi siano conferimenti di beni immobili o di altri diritti reali...

immobiliari per un tempo eccedente i nove anni o per un tempo indeterminato, è obbligatoria la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata a pena di nullità (art. 1350 c.c.).

In tutti gli altri casi si può ricorrere all’atto pubblico, alla scrittura privata o anche ad un accordo verbale, purché venga espressa da più persone l’intenzione di svolgere in modo continuativo un’attività di comune interesse e di destinare a tale scopo un’organizzazione e i mezzi patrimoniali necessari.
La costituzione può essere immediata o progressiva.

DOC

ID 233039

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Contratto di agenzia commerciale

Modello personalizzabile redatto in formato MS Word
l’accordo che viene stipulato tra impresa preponente e procacciatore può essere definito come contratto di collaborazione atipico. Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord.

DOC

ID 233158

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Contratto di commissione

Modello personalizzabile redatto in formato MS Word.
l’accordo che viene stipulato tra impresa preponente e procacciatore può essere definito come contratto di collaborazione atipico. Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord.

DOC

ID 233140

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Contratto di comodato beni mobili

Modello personalizzabile redatto in formato MS Word.
l’accordo che viene stipulato tra impresa preponente e procacciatore può essere definito come contratto di collaborazione atipico. Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord.

DOC

ID 233157

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Contratto di deposito beni

Modello personalizzabile redatto in formato MS Word.
l’accordo che viene stipulato tra impresa preponente e procacciatore può essere definito come contratto di collaborazione atipico. Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord.

DOC

ID 233042

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Contratto di franchising

Modello di contratto personalizzabile redatto in formato MS Word
l’accordo che viene stipulato tra impresa preponente e procacciatore può essere definito come contratto di collaborazione atipico. Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord.

DOC

ID 233068

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Mandato di vendita immobile

Il mandato di vendita immobile, meglio definito come il contratto di mandato a procurare la vendita di un immobile è una figura contrattuale specifica che, pur avendo come base la disciplina del mandato, si intreccia strettamente con le norme sulla mediazione.


Da un punto di vista civilistico,...

la base sono l’articolo 1321 Codice Civile, che fornisce la nozione di contratto come “l'accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale.” e il successivo art. 1322 c.c. che permette alle parti di inserire clausole specifiche non previste dalla legge (come la clausola di esclusiva), purché siano lecite.


Per conferire un incarico a un'agenzia immobiliare o a un professionista per la vendita del proprio immobile, è fondamentale stipulare un mandato a procurare la vendita.  Questo contratto, regolato dal Codice Civile italiano, definisce i termini e le condizioni dell'accordo tra il proprietario dell'immobile (mandante) e chi si occuperà della vendita (mandatario).

AteneoWeb s.r.l.

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Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi

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