• Risoluzione Agenzia Entrate n. 30/E del 28.04.2025

  • Risoluzione Agenzia Entrate n. 30/E del 28.04.2025
  • RISOLUZIONE N. 30/E





    Roma, 28 aprile 2025


    OGGETTO: Istituzione codice tributo per l’utilizzo, tramite modello F24, del
    credito d’imposta relativo agli investimenti in start-up innovative e
    in piccole e medie imprese innovative di cui all’articolo 2 della
    legge 28 ottobre 2024, n. 162

    Per gli investimenti effettuati in start-up innovative e in piccole e medie

    imprese (PMI) innovative è riconosciuta una detrazione dall’imposta sul reddito

    delle persone fisiche ai sensi dell’articolo 29-bis del decreto-legge 18 ottobre 2012,

    n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, ovvero

    dell’articolo 4, comma 9-ter, del decreto-legge 24 gennaio 2015, n. 3, convertito,

    con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2015, n. 33.

    L’articolo 2 della legge 28 ottobre 2024, n. 162, dispone che, qualora tale

    detrazione sia di ammontare superiore all’imposta lorda, per l’eccedenza, è

    riconosciuto un credito di imposta utilizzabile nella dichiarazione dei redditi in

    diminuzione delle imposte dovute o in compensazione ai sensi dell’articolo 17 del

    decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.

    Tanto premesso, per consentire l’utilizzo in compensazione del credito

    d’imposta di cui trattasi, tramite modello F24 da presentare esclusivamente



    Divisione Servizi
    ______________

    Direzione Centrale Servizi
    Istituzionali e di Riscossione



    attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate, è

    istituito il seguente codice tributo:

    • “7076” - denominato “Credito d’imposta relativo all’eccedenza non

    detraibile per investimenti effettuati in start-up innovative e PMI

    innovative - articolo 2 della legge 28 ottobre 2024, n. 162”.

    In sede di compilazione del modello di pagamento F24, il suddetto codice

    tributo è esposto nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate

    nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente

    debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a

    debito versati”. Il campo “anno di riferimento” è valorizzato con l’anno cui si

    riferisce il credito, nel formato “AAAA”.

    Per IL DIRETTORE CENTRALE

    IL CAPO SETTORE

    Firmato digitalmente*

    * Delega prot. RI n. 8733 del 16 aprile 2025

Informativa Privacy e Cookie Policy | Carta dei servizi

© 2001 AteneoWeb ® s.r.l.
Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - p.iva 01316560331
Periodico telematico Reg.Trib.PC n. 587-20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi
Progetto e sviluppo software: AI Consulting S.r.l.
  • Collegamenti sponsorizzati