Con la Circolare n. 6/E del 29 maggio l'Agenzia delle Entrate fornisce le prime indicazioni operative in merito alle novità fiscali introdotte dalla Legge di bilancio 2025 in tema di detrazioni.
In particolare, come previsto dal nuovo articolo 16-ter del Tuir, introdotto appunto dall'ultima Legge di Bilancio, per i contribuenti con reddito complessivo superiore a 75mila euro, la fruizione delle detrazioni dipende da un meccanismo di calcolo basato:
La norma prevede una riduzione progressiva, all’aumentare del reddito, dell’ammontare massimo degli oneri e delle spese ammessi in detrazione, accompagnata da una maggiore tutela per le famiglie numerose o con figli con disabilità accertata.
Il reddito, viene chiarito nel documento, è calcolato al netto di quello dell’abitazione principale e delle relative pertinenze. Ai fini del calcolo del massimale, inoltre, sono escluse le spese sanitarie, le somme investite nelle start-up e nelle piccole e medie imprese innovative, gli oneri sostenuti, per contratti stipulati fino al 31 dicembre 2024, per mutui, per premi di assicurazione sulla vita o infortuni e per il rischio di eventi calamitosi, le rate delle spese detraibili ai sensi dell’articolo 16-bis del TUIR o di altre disposizioni normative, sostenute fino al 31 dicembre 2024, e gli oneri che danno diritto a detrazioni forfetarie.
La Circolare contiene anche indicazioni sul nuovo tetto di spesa, innalzato a mille euro, su cui applicare lo sconto fiscale per le spese scolastiche e sulla detrazione forfetaria per il mantenimento dei cani guida.
CLICCA QUI per accedere al documento.