Lo scorso 30 settembre è stata avviata la seconda fase sperimentale della Riforma della disabilità (prevista dal D.lgs. 62/2024), che si chiuderà il 31 dicembre 2026 e che interesserà 9 province (Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza), la Regione Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento.
Nelle province coinvolte, l’accertamento della disabilità potrà avviarsi solo tramite trasmissione telematica del nuovo certificato medico introduttivo all’Inps da parte dei medici certificatori.
I medici già abilitati possono continuare a operare; chi si abilita per la prima volta dovrà fare apposita richiesta online compilando il modulo “AP110– Richiesta di abilitazione ai servizi telematici per medici certificatori” sul sito istituzionale Inps.
Dopo l’invio del certificato, i cittadini potranno inserire i propri dati socio-economici online (SPID, CIE, CNS, eIDAS) o tramite patronati/associazioni, per accelerare l’eventuale accesso alle prestazioni.
La convocazione a visita arriverà tramite raccomandata A/R e sarà visibile anche sul Portale della Disabilità. L’assenza ingiustificata equivale a rinuncia, ma si potrà chiedere una nuova convocazione per giustificato motivo.
Ulteriori informazioni e tutorial operativi sono disponibili sul sito Inps e sul Portale della Disabilità.