Sulla Gazzetta Ufficiale n. 98 del 29 aprile è stata pubblicata la Legge 24 aprile 2025, n. 60, di conversione in legge, con modificazioni, del Dl n. 19/2025, recante misure urgenti in favore delle famiglie e delle imprese di agevolazione tariffaria per la fornitura di energia elettrica e gas naturale nonché per la trasparenza delle offerte al dettaglio e il rafforzamento delle sanzioni delle Autorità di vigilanza (il c.d. Decreto Bollette).
In sedei di conversione del provvedimento, entrato in vigore il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sono state aggiunte diverse disposizioni, anche di natura fiscale.
Il comma 2-bis dell'articolo 6, ad esempio, con lo scopo di assicurare la progressiva attuazione delle misure finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di transizione energetica nel rispetto dei principi di progressività e proporzionalità per le famiglie e le imprese, introduce il comma 48-bis dell’art. 1 della Legge di bilancio 2025, che stabilisce che i nuovi criteri di tassazione dei veicoli aziendali assegnati ai dipendenti come fringe benefit, introdotti dalla stessa legge di bilancio, non trovino applicazione per i veicoli concessi in uso promiscuo dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2024 e per i veicoli ordinati dai datori di lavoro entro il 31 dicembre 2024 e concessi in uso promiscuo dal 1° gennaio 2025 al 30 giugno 2025.
In questi casi, dunque, continuerà ad applicarsi la tassazione previgente.