Telefono e Fax

Tel: 052312345678 Fax: 052312345678



Holding: un'opportunità strategica da valutare con attenzione

Mercoledì 09/04/2025

a cura di Studio Meli S.t.p. S.r.l.


Una holding è una struttura posta al vertice di un gruppo di società partecipate. Essa agisce come una società madre o capogruppo (parent), detenendo azioni o quote di altre società, le società figlie o controllate (subsidiary), esercitando su queste un'attività direttiva e di gestione del capitale. La struttura che si crea è spesso descritta come una piramide, con la holding al vertice.

Mentre il nostro codice civile definisce l'azienda, manca una definizione specifica di impresa. Questa dualità rende la declinazione del concetto di impresa all'interno di una holding un aspetto più complesso. Tuttavia, in una holding che non svolge attività mista (holding pura), l'attività principale si configura come direzione e coordinamento delle società partecipate, specialmente quelle a livello di controllo.

L'attività di direzione consiste nell'esercizio continuativo di una pluralità sistematica di atti di indirizzo che incidono sulle decisioni gestionali delle singole imprese controllate. Il coordinamento, invece, mira a realizzare sinergie tra le varie attività del gruppo, creando valore aggiunto a livello complessivo. Questa attività di direzione e coordinamento può esistere anche attraverso clausole statutarie, indipendentemente dalla percentuale di partecipazione.



Le holding possono essere classificate in diverse tipologie in base all'attività svolta. Tra le principali distinzioni troviamo quella tra holding pure e holding miste.
  • Holding pura: Questa tipologia è caratterizzata dall'assenza di attività produttiva e dalla presenza di funzioni di controllo. Una holding pura si limita a gestire le partecipazioni in altre società. La sua attività esclusiva o prevalente è l'assunzione di partecipazioni. Nonostante non svolga direttamente attività commerciale, una holding pura può configurare una vera e propria azienda attraverso l'attività di direzione e coordinamento, assumendo un ruolo attivo e indispensabile per l'intero gruppo mediante l'organizzazione di mezzi e persone funzionali al supporto delle attività delle partecipate.
  • Holding mista: A differenza della holding pura, la holding mista può svolgere la stessa attività di gestione delle partecipazioni, ma insieme ad attività di produzione, commercio, gestione di servizi o anche attività di trasporto.


Oltre a queste due tipologie fondamentali, esistono altre classificazioni come la holding industriale (che gestisce attività di indirizzo verso le partecipate e ne sviluppa l'attività industriale), la holding finanziaria (le cui partecipazioni sono prevalentemente in intermediari finanziari), la holding di famiglia (strumento per la gestione del passaggio generazionale e la separazione tra gestione familiare e aziendale), e la merchant bank (orientata a generare plusvalenze attraverso l'acquisto e la rivendita di partecipazioni).

Una holding è orientata a creare valore per sé stessa o per le società partecipate, sia attraverso la gestione sia attraverso il possesso di risorse materiali e immateriali. La gestione del know-how, dei processi, dei marchi e dei brevetti a livello di holding (spesso definita anche "royalty company") può accrescere la produttività e la competitività delle controllate attraverso la loro messa a disposizione, anche tramite licenze d'uso.



La creazione di una holding può rappresentare un'opportunità strategica per diverse ragioni, offrendo una serie di vantaggi di ordine produttivo, finanziario e gestionale.
  • sviluppo e diversificazione del business: la holding può favorire lo sviluppo e la diversificazione delle attività aziendali, consentendo una maggiore diversificazione del rischio d'impresa;
  • facilitazione nell'apertura a terzi: l'apertura del capitale a investitori esterni è spesso più agevole attraverso una holding, specialmente tramite l'utilizzo di sub-holding;
  • risposta a esigenze produttive e commerciali: una holding consente di definire una strategia unitaria per un gruppo di società operanti anche in settori differenti, razionalizzando la gestione;
  • risposta a esigenze finanziarie: la holding può ottimizzare la gestione della liquidità all'interno del gruppo, compensando eventuali eccessi o carenze tra le diverse società;
  • ottimizzazione fiscale (entro certi limiti): la strutturazione come holding può offrire opportunità di ottimizzazione fiscale, soprattutto in relazione al passaggio generazionale;
  • pianificazione del passaggio generazionale: la holding si rivela uno strumento particolarmente idoneo per pianificare e gestire il complesso processo del passaggio generazionale nelle aziende familiari, consentendo una transizione graduale e controllata, proteggendo il patrimonio e gestendo eventuali conflitti tra eredi;
  • tutela del patrimonio aziendale: la holding può contribuire a proteggere il patrimonio aziendale, ad esempio separando la proprietà degli immobili dall'attività operativa, mettendoli al riparo da eventuali fallimenti delle società operative;
  • gestione delle attività di benefit e ESG: una holding benefit può diffondere attività a beneficio degli stakeholder verso le partecipate e gestire a livello consolidato il bilancio di sostenibilità, importante per il raggiungimento degli obiettivi ESG;
  • centralizzazione di funzioni e risorse: la holding può centralizzare la gestione di determinate attività comuni alle società controllate, ottenendo risultati migliori di quanto ciascuna di esse potrebbe fare autonomamente:
  • facilitazione di operazioni straordinarie: la holding semplifica operazioni di acquisizione, cessione e riorganizzazione a livello di gruppo.


Attenzione però, perché a fianco di tanti “Pro” la costituzione di una holding comporta anche alcuni ”Contro”. Per citarne solo alcuni:
  • costi di costituzione e gestione amministrativa più elevati;
  • rischi di doppia imposizione fiscale: in particolare per le holding internazionali, possono sorgere complicazioni legate alla tassazione in diverse giurisdizioni e alle normative antielusione;
  • potenziali conflitti di interesse: specialmente nelle holding familiari, le dinamiche personali possono interferire con l'efficienza gestionale;
  • maggiore complessità normativa e di conformità: le holding devono rispettare un quadro regolamentare articolato che include obblighi fiscali, comunicazioni finanziarie e gestione dei rapporti infragruppo.



La holding emerge dunque generalmente come una struttura societaria versatile e strategicamente vantaggiosa nel panorama imprenditoriale contemporaneo. Che si tratti di una holding pura, concentrata esclusivamente sulla gestione delle partecipazioni, o di una holding mista che combina tale attività con operazioni commerciali dirette, questa configurazione offre soluzioni a molteplici esigenze aziendali: dalla diversificazione del rischio alla pianificazione successoria, dall'ottimizzazione finanziaria alla protezione patrimoniale.

Tuttavia la costituzione di una holding è materia complessa e articolata. È importante valutare attentamente anche i potenziali svantaggi in relazione ai potenziali vantaggi nel contesto specifico della propria attività prima di decidere di costituire una holding. La scelta di implementarla richiede l'intervento di un commercialista esperto, capace di valutare le specificità del caso e di prevenire potenziali criticità che potrebbero tradursi in danni economici significativi.
Le ultime news
Venerdì 12/12
Il settore culturale italiano compie un passo decisivo verso il riconoscimento formale del suo valore...
 
Venerdì 12/12
In vigore ed operativa, dallo scorso 8 dicembre, la nuova procedura esclusivamente telematica che consente...
 
Venerdì 12/12
Con Risposta n. 307 del 9 dicembre l'Agenzia delle Entrate si è espressa in merito al regime fiscale...
 
Venerdì 12/12
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 284 del 6 dicembre è stata pubblicata la delibera del Consiglio dei...
 
Venerdì 12/12
Con Messaggio n. 3704 del 4 dicembre l'Inps comunica il rilascio, alle strutture nazionali degli istituti...
 
Venerdì 12/12
Cassa Forense ha comunicato che è stata pubblicata, sul proprio sito internet, nell’apposita...
 
Giovedì 11/12
Con Risposta n. 305 del 5 dicembre l'Agenzia delle Entrate si è espressa in merito al corretto...
 
Giovedì 11/12
Le abitazioni prefabbricate modulari “chiavi in mano”, complete di impianti e finiture e...
 
Giovedì 11/12
L'Inps ha pubblicato le graduatorie definitive dei beneficiari del Bonus Psicologo 2025, suddivise per...
 
Giovedì 11/12
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 281 del 3 dicembre è stata pubblicata la Legge 2 dicembre 2025, n...
 
Giovedì 11/12
La Corte di Cassazione chiarisce che, ai fini della configurabilità del reato di combustione illecita...
 
Mercoledì 10/12
Con Provvedimento del 4 dicembre 2025 l'Agenzia delle Entrate chiarisce come funziona l’accesso...
 
Mercoledì 10/12
Con Risposta n. 301 del 3 dicembre l'Agenzia delle Entrate chiarisce in merito al corretto inquadramento...
 
Mercoledì 10/12
L’agevolazione non si applica solo alle pensioni connesse al fatto che le ha determinate.Con Risoluzione...
 
Mercoledì 10/12
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 279 del 1° dicembre 2025 è stata pubblicata la Legge n. 179/2025,...
 
Mercoledì 10/12
Con Sentenza n. 31423 de 2 dicembre 2025 la Corte di Cassazione, III Sezione Civile, si è espressa...
 
Martedì 09/12
Al fine di assicurare il finanziamento stabile dei Centri di servizio per il volontariato l’articolo...
 
Martedì 09/12
Il processo tributario telematico approda sull’App IO dei servizi della pubblica amministrazione...
 
Martedì 09/12
L’inadempimento del contribuente nel pagamento delle somme oggetto di rateazione legittima l’Amministrazione...
 
Martedì 09/12
La legge n. 113/2025 ha introdotto disposizioni in materia di Cassa Integrazione Speciale Operai Agricoli...
 
Martedì 09/12
Dal 1° dicembre 2025, sul sito istituzionale dell'Inps (sezione “Lavoro”, opzione “Fondo...
 
Venerdì 05/12
Come noto, dal prossimo 8 dicembre ai contribuenti basterà una sola comunicazione per utilizzare...
 
Venerdì 05/12
Nella materia penal-tributaria, il colpevole non è individuato con riferimento alla soggettività...
 
Venerdì 05/12
Con la riforma del sistema sanzionatorio tributario, adottata in attuazione della delega fiscale, la...
 
altre notizie »
 

Studio Verdi e Bruni

Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza (PC)

Tel: 052312345678 - Fax: 052312345678

Email: staff@ateneoweb.com

P.IVA: 01316560331

Via Guastafredda, 14 - 29121 Piacenza (PC)

Pagina Facebook Studio Verdi e Bruni - Dottori Commercialisti