Con questa disposizione l'agevolazione si applicherà anche agli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2019, ovvero fino al 31 dicembre 2020 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2019 l'ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
La maggiorazione di costo di acquisizione degli investimenti varierà a seconda dell'ammontare degli stessi:
Per la parte di investimento eccedente i 20 milioni di euro non saranno previste maggiorazioni. L'agevolazione non si applicherà a quegli investimenti che già beneficiano dell'iperammortamento previsto dalle precedenti leggi di bilancio.
Verrà prorogata anche la maggiorazione, nella misura del 40%, del costo di acquisizione dei beni immateriali (software) funzionali alla trasformazione tecnologica in chiave Industria 4.0 (beni ricompresi nell'Allegato B alla legge 232/2016) per i soggetti che usufruiscono dell'iperammortamento relativamente agli investimenti precedentemente indicati. Anche a questi beni si applicherà l'estensione al 31/12/2020 con le condizioni già esposte per gli investimenti principali (accettazione ordine da parte del venditore e pagamento di acconto pari ad almeno il 20 % entro il 31/12/2019).
Per poter usufruire dell'agevolazione sarà richiesta la produzione della documentazione prevista dall'articolo 1, comma 11, della legge 16 dicembre 2016, n. 232, e quindi di:
attestanti che il bene:
La dichiarazione del legale rappresentante, l'eventuale perizia e l'attestato di conformità dovranno essere acquisite dall'impresa entro il periodo di imposta in cui il bene entrerà in funzione, ovvero, se successivo, entro il periodo di imposta in cui il bene sarà interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura. In quest'ultimo caso, l'agevolazione sarà fruita solo a decorrere dal periodo di imposta in cui si realizzerà il requisito dell'interconnessione.
Verrà confermata la disposizione di cui all'articolo 1, comma 93, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, che esclude i beni per i quali il DM 31 dicembre 1988 prevede coefficienti di ammortamento inferiori al 6,5%, i fabbricati e le costruzioni nonché i beni di cui all'allegato 3 annesso alla Legge 208/2015 (legge di stabilità per il 2016).
Verranno confermate anche le disposizioni previste dall'articolo 1, commi 35 e 36, della legge n. 205/2017. Dunque, se nel corso del periodo di ammortamento si verificherà il realizzo a titolo oneroso del bene oggetto dell'agevolazione, non verrà meno la fruizione delle residue quote del beneficio. Questo a condizione che, nello stesso periodo d'imposta del realizzo, l'impresa:
La relazione illustrativa al disegno di legge precisa che alla proroga del regime di favore si applicano le disposizioni dell'articolo 7 del decreto legge n. 87/2018 (decreto dignità) in considerazione della circostanza che le stesse trovano applicazione per gli investimenti effettuati successivamente alla data di entrata in vigore dello stesso decreto.
Il comma 7 dell'art. 10 della bozza di legge di Bilancio prevede, al pari delle precedenti norme agevolative analoghe, la sterilizzazione della determinazione degli acconti dovuti per il 2019 e 2020 nel senso che essi vanno calcolati senza tenere conto delle disposizioni agevolative.
QuickBilan 2025: guida alla costruzione del bilancio 2024
QuickBilan 2025 è un software in MS Excel di ausilio alla costruzione del bilancio annuale, comprensivo delle componenti fiscali, a budget ovvero a consuntivo per ditte individuali, società di persone e società di capitali.
Offre tutte le funzionalità per la gestione delle componenti fiscali in aumento e in diminuzione, la determinazione automatica dei loro effetti IRES ed IRAP e la generazione dei prospetti obbligatori per la nota integrativa.
La nuova versione 2025 del software recepisce le modifiche imposte dagli adeguamenti normativi.
Le lettere del Professionista alla clientela: la Legge di bilancio 2025
Nella Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2024 n. 305 - Suppl. Ordinario - è stata pubblicata la Legge di Bilancio 2025 (legge n. 207 del 30 dicembre 2024).
Si anticipano, in estrema sintesi, le principali novità fiscali della Legge di Bilancio.
Guida al regime forfettario 2025
Manuale interattivo sul regime agevolato di cui alla legge 190/2014. Nuova versione aggiornata al 10 gennaio 2025.
Il regime forfettario è stato introdotto per la prima volta dalla Legge di Stabilità 2015 (legge 23 dicembre 2014 n.190).
La disciplina del regime ha subito diverse modifiche con le leggi di Bilancio 2016 (Legge 28 dicembre 2015, n. 208), 2019 (Legge 30 dicembre 2018 n. 145) e 2020 (Legge 27 dicembre 2019, n. 160) e 2023 (Legge 29 dicembre 2022 n. 197), in particolare per quanto riguarda le condizioni di accesso.
AteneoWeb s.r.l.
AteneoWeb.com - AteneoWeb.info
Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com
C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi